autori

Nato nella Valle del Belice, fin dall’infanzia ho sognato di andare a vivere a Milano; poi vivendo al nord, per la prima volta mi sono sentito siciliano; dopo un andirivieni nord-sud, adesso vivo a Palermo, come se fosse la mia prima volta in Sicilia. In un certo senso ho sempre scritto solo di questo.

Uomo di parole. Giornalista, scrittore, scrivente. Aviatore pindarico.

Giornalista, ha lavorato in quotidiani, settimanali e mensili. Oggi è caporedattore della Gazzetta dello Sport, lavora all’ufficio centrale di Sportweek e cura un canale web dedicato all’Arte di Camminare.

Antonio “Tony Face” Bacciocchi è scrittore e blogger. Già batterista in una ventina di gruppi, ha pubblicato decine di dischi e suonato in Europa e Stati Uniti.

Fa l'ingegnere e scrive libri.

Milanese innamorato della sua città, vive e lavora assistito da una moglie pazientissima e da un cane fedele. Nel corso delle sue giornate legge, scrive, legge, traduce, legge, suona il pianoforte, legge. Ha 61 anni, qualche rimpianto, molte soddisfazioni all'attivo. A volte si sente amato.

È l’autore dell’Antologia di Spoon River, lanciata in Italia da Fernanda Pivano e resa immortale dalla musica di Fabrizio De André.

Premio Nobel per la letteratura nel 1921, fu uno dei più grandi scrittori francesi a cavallo tra i secoli XIX e XX.

Giornalista, detesta chi le rompe il filo (del discorso).

Quando ho un blocco dello scrittore, ne scrivo

Psichiatra di fama mondiale, è stato un pioniere negli studi sul rapporto tra follia e arte.

Ex musicista e animatore culturale, fotografa dall’età di sette anni.

Allievo di Don Lorenzo Milani dal 1963 al ‘66

Specializzato in management e marketing, si occupa in particolare di comunicazione digitale, media house e brand journalism

Lorenzo Calza: scrivo Julia e altro, disegno She e altro, cittadino (mi piace considerarlo un verbo).

È autore diversi saggi e libri. Per noi “Dizionario toponomastico fantastico della Provincia di Piacenza” e “L’antologia del fiume Po. Una Spoon River piacentina”.

Walt Whitman rivoluzionò la poesia americana con "Foglie d’erba"

Scrivono a due e quattro mani, sempre tenendo (tutti) i piedi ben piantati per terra.

Scrittore di mezz’età